Data extra di Notturno Americano, Emidio Clementi con gli Avvoltoi

22 Ott 2015
Emidio Clementi ha annunciato una data extra di Notturno Americano, giovedì 5 novembre alle ore 20 all'Oblomov Kreuzkoelln di Berlino, Lenaustrasse 7
Emidio Clementi si esibirà anche in un brano della serata celebrativa del trentennale degli Avvoltoi, sabato 7 novembre all'Estragon di Bologna, Via Stalingrado 83. Parteciperanno alla serata anche, tra gli altri, Statuto, Omar Pedrini e Little Taver.

Sorge, il nuovo progetto di Emidio Clementi e Marco Caldera

19 Ott 2015
Emidio Clementi ha annunciato un nuovo progetto di musica elettronica, voce e pianoforte: Sorge è un duo con Marco Caldera, da tempo tecnico del suono dei Massimo Volume, nonchè co-produttore artistico di Aspettando i Barbari.
Ecco come Clementi racconta la genesi e l'ispirazione del progetto:
"Qualche tempo fa ho ricevuto in regalo il vecchio piano verticale che ingombrava il soggiorno della nonna di mia moglie. L’ho fatto restaurare, l’ho piazzato in studio e per più di un anno sono rimasto a guardarlo, senza osare metterci le mani sopra. Quando finalmente ho iniziato a prendere lezioni, Bruno, il mio giovane insegnante, s’è stupito di quanta soggezione avessi dello strumento, non mi spingevo mai oltre la corretta esecuzione di un esercizio. “Cosa te ne importa di sbagliare? Osa, metti le dita dove non dovresti metterle. Sei o no un musicista?”. Quelle parole sono state il mio piccolo satori. Di colpo ho preso a considerare il piano per quello che è, una possibilità espressiva.
Ho cominciato allora a registrare semplici linee melodiche e a girarle a Marco, il quale si è impegnato ad arricchirle, a dargli una struttura, un ritmo, creando un paesaggio su cui poi sono nati i testi.
E’ stato in quel periodo che, leggendo una vecchia rivista di storia, mi sono imbattuto in Richard Sorge, la spia sovietica impiccata dai giapponesi durante la seconda guerra mondiale. Più che la scaltrezza e il coraggio, di Sorge mi ha colpito la capacità quasi sovrumana di interpretare fino alla morte il ruolo a lui più odioso, quello del nemico nazista.
I pezzi scritti non parlano di lui, ma è come se si muovessero nell’ombra tracciata dalla sua vicenda umana, in quella faglia tra ciò che si è e ciò che la vita ci conduce a essere.
Si attendono a breve le prime tracce audio.